Partiamo da ua grande verità: non tutti i loghi “ben fatti” diventano dei brand di successo, ma tutti i brand di successo sono sicuramente del loghi “ben fatti”.

A questo puno la domanda è d’obbligo: che differenza c’è tra un logo e un brand? Cosa è esattamente per logo “ben fatto” e soprattutto; è proprio così importante, per un’azienda o un professionista, averne uno ?

Facciamo un po’ di chiarezza.

Il logo, spesso chiamato anche logotipo, è il segno grafico distintivo che identifica un’azienda (o un prodotto, o un professionista), è il suo nome in forma grafica, un insieme di lettere, di forme e colori che la distinguono da tutte le altre, e che la rendono, quindi. unica.

Un esempio su tutti? BULGARI

BULGARI è sicuramente il nome del titolare dell’omonima casa italiana di gioielli più famosa al mondo, ma BVLGARI è anche il suo segno grafico distintivo, una sequenza di lettere che caratterizzano e rendono riconoscibile in maniera univoca il brand.

L’unicità in una lettera: quella V al posto della U, di fatto inficia la lettura ma fa del logo BULGARI un esempio di eleganza e di esclusività, anche in virtù degli abbellimenti che appartengono a un carattere scelto a rappresentare la classicità e storicità di una tradizione familiare molto antica e importante.

Il Brand

Il brand, è tutto ciò che quel logo richiama nei pensieri del consumatore, è tutto ciò che la sua vista evoca.
Quando leggiamo BVLGARI ciò che “percepiamo” è eleganza, esclusività, lusso, prestigio.
Ma perché un logo diventi anche un brand è necessario del tempo: la creazione di una marca è un processo lungo che deve seguire un iter ben definito e difficilmente gli step possono essere contratti.

Un brand in effetti, è l’insieme delle associazioni mentali che un cliente costruisce e cristallizza anche in risposta alla proprio esperienza, sia diretta che indiretta, con il prodotto in oggetto.

A questo punto potremmo chiederci; Bulgari avrebbe mai potuto rappresentare un mondo così desiderabile con un logo diverso? La risposta è ovviamente SI, senza dubbio, ma sicuramente non con un logo qualunque.

La creazione un logo implica un lavoro importante e delicato, che deve essere necessariamente affidato a mani esperte. Immaginate di dover disegnare i lineamenti di un viso destinato a una carriera nei fotoromanzi, è come modellare un corpo di una ragazzo che dovrà calpestare le passerelle di tutto il mondo. Non è solo una questione di abilità o di creatività, bisogna conoscere il mestiere e bisogna avere anche una discreta esperienza.

Un logo “ben fatto” intanto riflette l’identità di un’ aziendale e ne rappresenta coerentemente i valori, ma in più un logo ben fatto è anche un marchio che risponde necessariamente a criteri di armonia; deve essere leggibile, usabile e chiaro.

Forse non ci hai mai fatto caso, ma quando si crea un logo, come nell’esempio del pittogramma di Apple, c’è quasi sempre la rappresentazione della sezione aurea.

Ma questa non è l’unica accortezza che deve essere rispettata. Un logo deve essere infatti chiaro, leggibile, riproducibile a qualunque dimensione e risoluzione e su qualunque supporto; deve inoltre rappresentare un’identità precisa, e deve essere coerente con l’azienda che è ha il compito di rappresentare, deve richiamare la promessa o la mission al consumatore, riflettere l’identità di marca, e così via.

Tutto questo deve essere veicolato attraverso la scelta di caratteri specifici, di colori e  proporzioni; di forme e di linee o curve.

Nella scelta del nostro logo abbiano fatto in modo che emergessero i valori per i quali vogliamo essere riconosciuti: precisione, affidablità, empatia.
Le linee morbide della “e” raccontano una identità accogliente, la precisione delle linee riflette la nostra essenzialità, praticità e abilità nel rispondere prontamente alle esigenze del cliente.

Abbiamo scelto un carattere robusto perché vogliamo che i nostri clienti si sentano sicuri di essere affiancati dalla nostra azienda affidabile e radicata, con una conoscenza del mercato e altrettanta esperienza per accompagnarlo fino al proprio successo.

Il vostro logo trasmette i vostri valori e quelli che volete trasmettere? È visibile anche a piccole dimensioni? È facilmente riproducibile su tutti i supporti? Rispetta le proporzioni della sezione aurea?

Ti invitiamo a porti queste domande perché se è vero che non tutti i loghi ben fatti diventano dei brand di successo, è altrettanto vero che tutti i brand di successo sono sicuramente dei loghi ben fatti.

Parliamone!